Posts written by <<Brendon>>

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    Benvenuta!
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    Sometimes I feel
    That you're a part of me
    Although it don't seem real
    It's how I want it to be
    But if you can't stay then I'll understand
    You're just sawdust in my empty hand
    If you can't decide
    I'll still be true
    Just open wide
    I'm here for you

    And if you think that you've found
    A gentle sound
    Where love breaks down
    It's alright.
    And if you can't overcome
    What get's you down
    Don't get uptight
    It's alright.

    I'm a shallow man
    In an hollow land
    On a beaten track under your command
    And the sound
    In my head goes round and round
    Like a drunk on the stairs
    who just fell down
    But now it seems
    Like a distant dream
    When it all lived wrong
    With our love supreme
    And the sound in my head goes round and round
    Like a drunk on the stairs who just fell down

    And if you think that you've found
    A gentle sound
    Where love breaks down
    It's alright.
    And if you can't overcome
    What get's you down
    Don't get uptight
    It's alright.





    Cazzo è fantastica, grandi New Order!
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    Verve
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    VOTATE! :48.gif:
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    I'm on it, get on it
    The troops are on fire!
    Ya know I need it, much closer
    I'm trading just a little more
    Step on it, electronic
    The troops are on fire!
    I'm much deeper, a sleeper
    Waiting for the final trip
    Come on it, get on it
    I'm carving thru a letterbomb
    I need it, loud potions
    These drugs are just an hour away
    Come on it, electronic
    A polyphonic prostitute, the motors, on fire
    Messiah for the animals

    Ahhh, oh come on!
    We got our backs to the wall!
    Ah!
    Get on!
    And watch out!
    Sayin, "Yer gonna kill us all!"

    Ahhh...I'm on it, get on it
    The troops are on fire!
    You know I need it, much closer
    I'm trading just a little more
    Step on it, electronic
    The troops are on fire!
    I'm much deeper, a sleeper
    Messiah for the animals

    Ahhh, oh come on!
    We got our backs to the wall
    Ah!
    Get on!
    And watch out! Ah!
    Before you kill us all!

    Ahhh, oh come on!
    Say " we got our backs to the wall!"
    Get on!
    And watch out! Ah!
    Before you kill us all!
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    Yeah! :mt:
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    Benvenuta!
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    Oasis - The Masterplan


    Etichetta: Creation/Sony - Big Brother - Epic
    Anno: 1998
    Genere: Brit Pop/Alternative Rock






    Oasis-The-Masterplan-Front









    Tracklist



    Acquiesce (da Some Might Say) - 4:24
    Underneath The Sky (da Don't Look Back in Anger) - 3:21
    Talk Tonight (da Some Might Say) - 4:21
    Going Nowhere (da Stand By Me) - 4:39
    Fade Away (da Cigarettes & Alcohol ) - 4:13
    The Swamp Song (da Wonderwall ) - 4:19
    I Am The Walrus live (da Cigarettes & Alcohol ) - 6:25
    Listen Up (da Cigarettes & Alcohol ) - 6:21
    Rockin' Chair (da Roll With It ) - 4:35
    Half the World Away (da Whatever ) - 4:21
    (It's Good) To Be Free (da Whatever ) - 4:18
    Stay Young (da D'You Know What I Mean? ) - 5:05
    Headshrinker (da Some Might Say ) - 4:38
    The Masterplan (da Wonderwall ) - 5:22





    Come spesso accade, i lati-b dei singoli sono dei veri e propri forzieri, dove gli artisti depositano alcune delle loro perle che, per una ragione o per un'altra, sono state costrette a vivere nella penombra. Ecco dunque The Masterplan, vero e proprio album dei ricordi di Noel Gallagher, dalla cui penna sono uscite canzoni che hanno fatto storia, spesso in luoghi e circostanze talmente curiosi che sarebbe un peccato non conoscere. Per esempio, spiega Noel "Acquiesce" (b-side di "Some Might Say") è stata scritta su un treno per Manchester che si era fermato all'improvviso. Siccome ci sarebbe stato un ritardo enorme, ho tirato fuori la chitarra e ho buttato giù l'intro". "Underneath the Sky" ("Don't Look Back In Anger"), invece, è stata composta in un appartamento preso in affitto a Camden Town "A dire, il vero" chiarisce Noel "il pezzo centrale è uguale ad una canzone dei Kinks. Ma mi piaceva un sacco, così, siccome avevamo bisogno di brani nuovi, prima di entrare in studio per le sessioni di (What's The Story... Morning Glory?), ci ho costruito intorno parole e musica". Non solo il luogo, ma anche le circostanze possono essere bizzarre, e rivelano retroscena curiosi e divertenti. "The Swamp Song" ("Wonderwall") ne è un esempio lampante: "Il nostro fonico stava diventando sordo, durante il missaggio (giuro che è vero), e abbiamo iniziato a suonare questo pezzo per provare i livelli. Paul Weller era lì, e gli abbiamo chiesto di suonare la chitarra". Ma anche "I am The Walrus" ("Cigarettes & Alcohol"), brano dei Beatles, registrato dal vivo, nasconde particolari inediti: "Mi devo scusare col pubblico, ma gli applausi sono stati presi da un mio vecchio bootleg dei Faces. Giuro che non volevamo fregare nessuno". Di "Listen Up" ("Cigarettes & Alcohol"), Noel dice che è stata suonata solo una volta, dal vivo, "perché il batterista proprio non ce la faceva, a starci dietro". The Masterplan raccoglie anche brani che gli Oasis scrissero prima ancora di avere un contratto discografico, come "Going Nowhere" ("Stand By Me"): "Questa parla di tutto quello che avremmo fatto non appena la Creation ci avesse dato un bel mucchio di soldi". Soldi che, come prima cosa, sono serviti a Noel per comprarsi un bel po' di telefoni nuovi: "Devo avere un'ossessione. Tutte le mie vecchie canzoni parlano di telefoni, come "Rockin' Chair" ("Roll With It"). Quello che avevo a Manchester doveva essere proprio strano". Per Noel, però, alcuni brani non meritavano neanche di occupare il retro di un singolo. È il caso di "Stay Young" ("D'You Know What I Mean?"): "Perché sia sull'album, proprio non lo so. Non mi piace per niente, ma a Liam sì. Gli piace come canta, su quella canzone". "Headshrinker" ("Some Might Say") e "The Masterplan" ("Wonderwall"), al contrario, non meritavano di occupare un posto all'ombra: "Nella prima, adoro soprattutto i backing vocal. Mi piace il suono di quella canzone. La seconda, invece, penso che sia la migliore che abbia mai scritto. Adoro ogni singola nota e ogni singola parola, e davvero non so perché Liam non abbia voluto cantarla".












    Fonte: Rockstar
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    The Monkees






    The+Monkees+TheMonkees1966



    The Monkees è un celebre gruppo pop rock fondato nel 1965 a Los Angeles.

    l gruppo nasce nel 1965 su idea del potente produttore discografico Don Kirshner: Kirshner, come del resto altri professionisti americani del campo della musica, venne preso in contropiede dal fenomenale impatto della Beatlemania, soprattutto perché negli States non vi era in quel momento nessun artista in grado di paragonarsi ai quattro ragazzi di Liverpool, per fama, bravura e successo, nemmeno Elvis Presley.

    Ecco allora che si studia a tavolino la creazione di una band che potesse fare da antagonista ai Beatles oltreoceano: Kirshner lavora bene, si circonda di giovani compositori come Neil Diamond, Tom Boyce, Bobby Hart e grazie ad una selezione pubblicizzata dai giornali trova i suoi quattro anti Beatles, fotogenici e giovani; sono Mike Nesmith (voce e chitarra), Micky Dolenz (voce e batteria), Peter Tork (basso e voce) e Davy Jones (voce e percussioni).

    L'esordio non è in realtà come musicisti ma come attori: viene prodotta una serie di telefilm sulla falsariga dei film dei Beatles, bizzarri, confusi, divertenti che subito piacquero molto ai giovani americani. I telefilm trasmessi dalla NBC divennero subito seguitissimi e furono il mezzo per pubblicizzare le canzoni del gruppo che ancora non esisteva.

    Le canzoni erano di ottima fattura, ben suonate, arrangiate e cantate, in conclusione risultarono delle ottime imitazioni del Merseybeat britannico.

    Il primo album è pronto, The Monkees viene pubblicato nell'ottobre 1966. Da qui iniziano i successi, dal novembre 1966 al giugno 1967, le classifiche degli album presentavano regolarmente un loro disco al primo posto, in particolare il secondo More, che vide la luce nel gennaio 1967. La coppia Boyce-Hart scrisse per loro Monkeès Theme (1966), Last Train To Clarksville (1966) e Stepping Stone (1966) mentre Neil Diamond scrisse I'm a Believer (1966) e John Stewart scrisse Daydream Believer (1967). Di fatto i quattro componenti del gruppo comparivano solo sulle foto di copertina dei dischi.

    Dopo un intero anno di incredibile successo i componenti del gruppo vogliono dimostrare di potercela fare da soli: Mike Nesmith, dopo aver scritto Different Drum (1967) per Linda Rondstadt, chiese che i Monkees potessero scrivere e suonare il proprio materiale: nacque così il terzo album, Headquarters pubblicato nel maggio 1967, che per metà era scritto, cantato e suonato (per davvero) dal gruppo. Quest'ultimo lavoro non ebbe però il successo dei precedenti albums. Nel novembre del 1967 esce Pisces Aquarius Capricorn & Jones Ltd che contiene Pleasant Valley Sunday e poco altro materiale valido. La vena compositiva dei quattro sembra ispirarsi prevalentemente ad un country rock di mediocre fattura.

    Gli LP del '67 iniziano ad essere infarciti di intermezzi di spezzoni di dialoghi tra una canzone e l'altra. Questa abitudine si acuisce nei successivi lavori, in primis la colonna sonora del film surreale, interpretato dai Monkees per la regia di Bob Rafelson, sceneggiatore insieme a Jack Nicholson, Head (dicembre 1968), che probabilmente contiene la miglior canzone di Nesmith, Circle Sky, dal sound tipicamente garage rock. Con Rafelson i Monkees realizzano una serie di telefilm surreali che fanno da sfondo alle loro canzoni. Sempre nel 1968 esce The Birds, The Bees, & The Monkees dove, come si vede nella copertina, aleggia una leggera aria freak – hippies.

    Nel 1969 esce The Monkees Present, dove la vena country è evidente dal discreto utilizzo della chitarra acustica. In questo lavoro i Monkees rimangono in tre, Mike Nesmith, Micky Dolenz, e Davy Jones, così come si evince dalle reinterpretazioni dell'album. Changes esce nel 1970. Adesso i Monkees sono solo due, Micky Dolenz, e Davy Jones. Questi ultimi due lavori non contengono nessuna canzone degna di essere ricordata e in generale si tratta di lavori inutili.

    Mike Nesmith, dopo la hit country pop Joanne nel 1970, si dà alla produzione ad alta qualità tecnologica.

    Nel 1996 esce Justus. Questo è l'album della rivincita, i quattro Monkees scrivono tutto il materiale, lo suonano, lo arrangiano e lo cantano. I quattro, invecchiati ed ingrassati ci danno dentro addirittura abbozzando cenni di hard rock. Forse echi dei vecchi Monkees possono solo sentirsi nei lontani cori.




    FORMAZIONE
    Mike Nesmith - voce e chitarra
    Micky Dolenz - voce e batteria
    Peter Tork - basso e voce
    Davy Jones - voce e percussioni



    DISCOGRAFIA
    1966 - The Monkees
    1967 - More Of The Monkees
    1967 - Headquarters
    1967 - Pisces, Aquarius, Capricorn & Jones Ltd.
    1968 - The Birds, The Bees & The Monkees
    1968 - Head
    1969 - Instant Replay
    1969 - The Monkees Present
    1970 - Changes
    1987 - Pool It!
    1996 - Justus





    Fonte: Wikipedia
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    Questa è veramente ottima!
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    VOTATE! :48.gif:
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    Chiudo, si apre il sondaggio!
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    Proponete il video della settimana! :yeah:
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    Benvenuto!
2127 replies since 22/12/2008
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