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Street Punk
Lo street punk è un sottogenere del punk rock. Naque alla fine degli anni settanta come evoluzione del primo punk britannico. Esso può assumere molteplici significati, infatti successivamente una parte di questo venne ribattezzata Oi!, mentre l'altra parte, semplicemente street punk.
Oggi il termine viene usato:
* sia come semplice sinonimo di musica Oi!, movimento musicale e culturale legato principalmente alla cultura skinhead.
* sia per definire quel movimento parallelo e molto simile all'Oi! che però è più incentrato sulla sottocultura giovanile dei punk piuttosto che su quella skinhead, e che spazia dal punk rock all'hardcore punk di ispirazione britannica.
Storia
Lo street punk di quest'ultimo tipo nacque tra i fine anni settanta ed i primi anni ottanta nel Regno Unito, come una derivazione del punk 77 britannico, con gruppi come Funeral Dress, Abrasive Wheels, Anti-Pasti, Special Duties e molti altri, promuovendosi come continuo dell'originale movimento punk 77. Esso è quindi considerato come una parte del punk britannico, naturalmente in relazione ai gruppi britannici. Non esiste una linea di confine netta tra il classico punk rock britannico ed il primo street punk, ma in alcuni casi i gruppi street punk perdevano la vena tipicamente rock & roll che caratterizzava invece molti riff dei gruppi punk 77 britannici, poiché il punk rock naque proprio come un forma di rock & roll in chiave più grezza e immediata.
Gruppi come gli Broken Bones, i Chaos UK o i G.B.H., invece vengono generalmente definiti anche come UK 82, ma la differenza con lo street punk sta praticamente solo a livello musicale piuttosto che culturale. In sostanza lo street punk, era riconosciuto come un punk rock piu grezzo e aggressivo, e spesso sfociava nelle prime forme di hardcore britannico, mentre l'ondata UK 82, assieme all'anarcho punk, era riconosciuto come un hardcore punk britannico che si differenziava per le caratteristiche notevolmente piu caotiche, e generalmente meno orecchiabili.
Lo Street Punk oggi
Il movimento street punk viene portato avanti ancora oggi, con la differenza che spesso i gruppi street punk attuali, anche se non necessariamente, introducono spesso il sound più veloce e aggressivo dell'hardcore punk, con gruppi come Casualties o Virus. Ma puo essere riferito anche ad un genere più orecchiabile e senza l'influenza dell'hardcore punk (Oxymoron, Rancid). La corrente street punk più recente ed attuale, rientra anche nella classificazione di punk revival, poiché è un genere che è stato ripreso ai giorni nostri. In questo caso ci si riferisce a gruppi come Rancid, che riuscirono ad ottenere un buon successo commerciale, contribuendo al rilancio del punk rock, e divenendo uno dei gruppi che iniziarono il punk revival. In ogni caso i Rancid si presentano come un'eccezione, in quanto difficilmente i gruppi street punk sono esposti al mainstream.
I maggiori esponenti della corrente hardcore/street punk attuale sono gruppi come Casualties, Virus, Restarts, Devotchkas, Unseen, ed in italia Rotten Boi!s, Disgorge, Mess Mess Mess, Bella Lì, Diosfera Corporation, Dishonour Squad, Pubblico Oltraggio, Filthy Kids e altri.
Gli street punks
Dai ragazzi di strada col nome di street punks, vengono definiti quei punks che si rifanno alle origini del movimento punk 77 britannico ispirato da band come Sex Pistols, sia nel look con creste multicolori, borchie e giubbotti di pelle, generalmente molto vistosi e curati, sia nell'attitudine, spesso e volentieri libera da ogni influenza politica e votata esclusivamente al disordine, chaos e all'ubriacarsi. Esistono street punk più o meno politicizzati, la maggior parte seguono l'ideologia anarchica, votata però al chaos, chiaramente ispirati ai Sex Pistols, diversamente dall'Anarchia promossa dagli Anarcho Punk. Alcuni si promuovono invece punk apolitici, riproponendo la prima visione apolitica del punk 77. Altri ancora si promuovono apolitici, ma simpatizzanti per la sinistra, o addirittura appartenenti a quest'ultima, alcuni ancora si proclamano apolitici ma oppositori del Comunismo, e spesso anche simpatizzanti per l'estrema destra, venendo chiamati Punk's Not Red. Altri si promuovono esplicitamente nazisti, venendo definiti semplicemente nazi punk. In ogni caso, il classico stereotipo del punk da copertina, viene definito anarchico, come nella maggiorparte del movimento.
Punx & Skins
Il movimento skinhead cominciò a riemergere con l'ondata di punk rock britannica. Questa sintonia tra i due movimenti nacque appunto con la nascita nel punk britannico nella seconda metà degli anni settanta, dove il movimento skinhead, sviluppato negli anni sessanta ma decaduto nei primi anni settanta, riemerse promuovendo il neonato punk rock come la nuova musica eletta, al contrario dei primi skinheads (skinhead original), indirizzati al contrario sulla musica nera giamaicana (Ska, Rocksteady, Reggae ecc..). I due movimenti, promuovendo quindi la stessa musica, condividendo spesso la stessa filosofia, ed originando dalla stessa nazione, cominciarono ad avvicinarsi (non a caso skinhead e punk condividono alcuni tipi di abbigliamento). Naque così anche il motto "Punx & Skins" promosso da diversi gruppi Street punk e Oi!. Non a caso, il genere street punk indica sia il genere sostenuto dagli street punx sia quello sostenuto dagli skinheads, ovvero l'Oi! (indicato in ogni caso anche come una forma di street punk).
Gli Anarcho Punk si oppongono invece al movimento skinhead come al movimento street punk. Le critiche mosse da parte degli anarcho punk nei confronti degli skinhead, riguardano principalmente i gravi disordini, provocati ai concerti e non solo e l'incitamento alla violenza. I Crass spingeranno ancora avanti la loro critica denunciando la strumentalizzazione politica del movimento sulla base di una falsa mitologia della classe operaia. "Affermare che il punk appartiene alla classe operaia significa solo strapparlo dalle sue vere radici, che sono nel rock interclassista rivoluzionario".
Contrasti tra anarcho punk e street punk
La filosofia degli street punk è però in contrapposizione rispetto ad un'altra ideologia relativa punk, l'anarcho punk. I sostenitori di questa filosofia, detti appunto anarcho punk (di cui fa parte anche la sottocategoria dei crusters, sostenitori del crust punk) si rifanno invece all'ideale anarco-politicizzato e pacifista iniziato dalla band Crass, al contrario della visione di anarchia degli street punk, usata spesso solo come pretesto per provocare chaos, disordine e teppismo.
Gli anarcho punk sono "rivali" degli street punk e vengono definiti dispregiativamente "hippie punks" dagli street punk per il loro essere legati ad ideologie pacifiste e non-violente, (seppur gli anarcho Punk affermino di opporsi alle droghe al contrario degli hippie), e per il look, che se da una parte è composto da toppe, spille e scritte come quello street punk, non è cosi apparescente curato, ma comprende abiti per la maggior parte neri, per contrastare il look variopinto e apparescente degli street punk, e di recente riporta anche simboli come i dreadlocks di chiara ispirazione freak. Di risposta all'accusa di hippie punks da parte degli street punk, gli anarcho punk definiscono dispregiativamente gli street punks come "fashion punks", accusandoli di essere dei modaioli per la troppa cura nell'abbigliamento apparescente e perfetto, con creste colorate e alzate con vari prodotti, vestiti talvolta costosi colorati e strappati apposta, borchie e toppe attaccate con cura. Sono spesso criticati dagli anarcho anche per condurre uno stile di vita che ha poco a che vedere con l'appartenenza al filone anarchico e in generale con l'impegno politico, ma che ha al contrario molto in comune con lo stile di vita di un individuo tutt'altro che politicizzato e impegnato nel sociale.
Gli anarcho punk ed i crusters si riuniscono sotto il network I.A.P. (International Anarcho Punk), mentre invece gli street punk, in quanto privi di ideologia politica e votati solo a vandalismo, divertimento e atteggiamenti di questo genere, non hanno un'organizzazione internazionale specifica che li racchiuda sotto un'unica bandiera, a volte si riuniscono soltanto in crew (gang, bande) votate ad atti di teppismo immotivati, come l'americana D.D.P. (Disorderly Drunk Punks). L'influenza politica nello street punk, se presente, è appena abbozzata a concetti elementari con remoti richiami all'anarchismo, come l'odio verso borghesi e poliziotti, e il portare simboli anarchici o svastiche però al solo scopo di provocare, se si fa eccezione per il nascente movimento cosìdetto Punk's Not Red (o White Power Street Punk) simpatizzante per l'estrema destra.
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